Altre definizioni provengono dall'informatica e dalla telematica:
Nel modello di Shannon e Weaver, l'informazione è considerata parte integrante del processo comunicativo;
La teoria dell'informazione ha come scopo quello di fornire metodi per comprimere al massimo l'informazione prodotta da una sorgente eliminando tutta la ridondanza;
Nella teoria delle basi di dati (ad esempio nel modello relazionale, ma non solo), un'informazione è una relazione tra due dati. Fondamentale da questo punto di vista è la distinzione tra il dato (un numero, una data, una parola...) e il significato che si può dare a tale dato, mettendolo in relazione con uno o più dati o rappresentazioni di concetti. In un computer quindi, le informazioni sono numerabili, e a seconda del sistema di interpretazione e della rappresentazione possiamo distinguere tra informazioni esplicite, relativamente facili da quantificare (come la data di nascita del signor Rossi) e informazioni dedotte, il cui numero dipende dalle capacità di calcolo delle informazioni fornite al sistema (ad esempio l' età del signor Rossi, ottenibile mediante sottrazione della data odierna e la data di nascita ). È questo un esempio di informazione dedotta esatta, ma ci sono anche metodi per dedurre delle informazioni che non sono certe: ad esempio un servizio di rete sociale può stabilire con una certa precisione che due persone che hanno frequentato la stessa scuola e hanno conoscenze in comune si conoscono, ma non può dare la certezza matematica di ciò.In lingua inglese manca il plurale per la parola "informazione"; si va diffondendo in italiano l'errore di usare quindi al singolare questa parola anche quando è il plurale a essere corretto.
L'informazione è oggetto di studio e applicazione in vari settori della conoscenza e dell'agire umano : sul fronte tecnico è oggetto di studio dell' ingegneria dell'informazione; sul fronte delle scienze sociali è oggetto d'indagine delle scienze della comunicazione e in generale della sociologia, con particolare riguardo agli aspetti legati alla diffusione dei mezzi di comunicazione di massa nell'attuale società dell'informazione (o era dell'informazione).